BIENNALE DELLO STRETTO 14.12.2024
Una vera sorpresa il premio consegnato ieri al museo archeologico di Reggio Calabria, nella sessione conclusiva della II edizione della Biennale dello Stretto, al sindaco Giusy Caminiti, “per l’entusiasmo e la determinazione sul progetto biennale e, in particolare, per il coinvolgimento della cittadinanza sul progetto di urbanistica tattica”.
“Questo è il premio alla Città di Villa San Giovanni, che sta credendo con sempre più forza nel futur...o condividendone la visione e, soprattutto, sta acquisendo consapevolezza dello spazio comune”.
Alfonso Femia, ideatore e direttore della Biennale dello Stretto, ha elogiato il lavoro “innovativo” dell’amministrazione comunale.
A lui, alla prof.ssa Francesca Moraci e all’arch. Mariangela Cama, al presidente Ilario Tassone, all’arch. Salvatore Vermiglio e a quanti hanno voluto Villa San Giovanni nell’evento e ne hanno supportato la partecipazione, il grazie della nostra Città.
Una vera sorpresa il premio consegnato ieri al museo archeologico di Reggio Calabria, nella sessione conclusiva della II edizione della Biennale dello Stretto, al sindaco Giusy Caminiti, “per l’entusiasmo e la determinazione sul progetto biennale e, in particolare, per il coinvolgimento della cittadinanza sul progetto di urbanistica tattica”.
“Questo è il premio alla Città di Villa San Giovanni, che sta credendo con sempre più forza nel futur...o condividendone la visione e, soprattutto, sta acquisendo consapevolezza dello spazio comune”.
Alfonso Femia, ideatore e direttore della Biennale dello Stretto, ha elogiato il lavoro “innovativo” dell’amministrazione comunale.
A lui, alla prof.ssa Francesca Moraci e all’arch. Mariangela Cama, al presidente Ilario Tassone, all’arch. Salvatore Vermiglio e a quanti hanno voluto Villa San Giovanni nell’evento e ne hanno supportato la partecipazione, il grazie della nostra Città.